Cos'è
Domenica 29 settembre, la Biblioteca Nazionale di Cosenza aderirà alle Giornate Europee del Patrimonio (GEP) promosse dal Ministero della Cultura, con un’apertura straordinaria prevista dalle ore 16:00 alle 20:00.
L’evento prenderà il via alle ore 17:00 con la relazione “Il viaggio di Carlo V in Calabria” tenuta da Mario Vicino, già professore di Storia dell’arte nei licei.
Quest’anno il tema italiano delle GEP, “Patrimonio in cammino” riprende lo slogan europeo “Routes, Networks and Connections”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai paesi aderenti alla manifestazione. È un invito a riflettere sul valore del patrimonio culturale in relazione a cammini, vie di comunicazione, connessioni e reti che, oggi o in passato, hanno reso possibili relazioni e scambi fra popoli e culture.
L’evento sarà aperto dai saluti del direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza Adele Bonofiglio.
La relazione verterà sul viaggio compiuto nel 1535 da Carlo V in Calabria, figura storica di grande spessore che ha contribuito alla formazione della nostra identità territoriale lasciando tracce significative nel patrimonio culturale locale.
Quando Carlo V giunse a Cosenza il 7 novembre 1535, fu molto compiaciuto della solerzia degli architetti e dei pittori del luogo, nonchè dalle belle iscrizioni sovrapposte all’arco di trionfo, opera di Bartolo Quattromani (padre di Sertorio) e di Francesco Franchino (insigne umanista). La sontuosità della cerimonia è ricordata pure dallo storico cosentino Davide Andreotti. Il 9 novembre l’imperatore partí per San Mauro, casale di proprietà del principe di Bisignano Pietro Antonio Sanseverino e dimoró nel “castello” o “palazzo” che rappresenta un rilevante esempio di architettura rinascimentale.
L’ingresso alla manifestazione è gratuito.